Le rappresentative calcistiche del nostro ordine rientrano dalla trasferta romagnola con molte note positive, condite, però, da alcune situazioni meno piacevoli.
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La squadra che ha partecipato al torneo di calcio a 11 ha vinto il proprio girone con 7 punti, frutto di due vittorie (9 a 0 con Treviso e 3 a 0 con Forlì-Cesena) ed un pareggio 1 a 1 con Taranto; la migliore differenza reti ci ha assicurato il primo posto, visto che anche Taranto ha concluso il girone con 7 punti. Questo risultato positivo è stato offuscato dal grave incidente di gioco occorso al nostro centravanti Giovanni Dell’Aguzzo, che è stato ricoverato in ospedale per una lesione al rene; tutto si dovrebbe risolvere con un periodo di riposo, ma la nostra vicinanza a lui ed alla sua famiglia è assicurata fino alla completa guarigione e oltre. Di contro, registriamo la nota lieta del debutto della nostra collega Francesca Giacomozzi a fianco dei colleghi maschi, segno che il nostro ordine si sforza di promuovere la partecipazione delle donne in tutti gli ambiti, sia professionali, sia sportivi. Agli ottavi di finale di luglio, la nostra squadra se la dovrà vedere con i colleghi de L’Aquila. |
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Nel campionato di calcio a 8 over 40, quest’anno arride alla nostra squadra il ripescaggio alla fase finale come migliore seconda qualificata. Dopo la vittoria con Chieti per 8 a 2, si è aggiunto il pareggio con Bari per 1 a 1; i colleghi pugliesi hanno disputato l’ultimo incontro con Chieti conoscendo i risultati delle altre contendenti, per cui hanno maramaldeggiato con gli abruzzesi per 10 a 1, soffiandoci il primo posto per migliore differenza reti. Comunque, le prestazioni precedenti sono state sufficienti per garantire il passaggio del turno. Anche in questa squadra segnaliamo la partecipazione della collega Michela Iaria, che aveva già debuttato in questa competizione a Sassari nel 2019, e che ha raddoppiato la presenza. L’accoppiamento ai quarti di finale sarà contro Catania. |
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Quest’anno ha debuttato la nuova competizione di calcio a 5 over 50, che si è completamente disputata nella fase di giugno. La nostra partecipazione si è conclusa con un 12° posto figlio della precaria condizione fisica dei calciatori, non certo dell’impegno e della passione speso da atleti e staff; la rosa di 10 giocatori (due si erano infortunati già prima della partenza) si è ulteriormente assottigliata, partita dopo partita, per i guai muscolari occorsi ai giocatori durante gli incontri disputati, lasciando all’ultimo atto solo 5 giocatori disponibili. L’esito finale da lustro all’impegno ed alla sagacia del Responsabie Tecnico della squadra, ancora la collega Michela Iaria, che priva della materia prima, non ha potuto ottenere di più. Ancora una volta, però, la sua presenza ed autorevolezza è stato segno dell’assoluta parità di genere che si respira nel nostro ordine. Andrà sicuramente meglio nella prossima edizione |
